Ecco alcuni accorgimenti per conservare il vostro mazzo di mimose
La mimosa è un fiore tanto bello quanto delicato. E proprio per la sua delicatezza è necessario adottare degli accorgimenti in più per far sì che la sua durata si estenda nel tempo, specialmente quando decidiamo di recidere i ramoscelli più belli e fioriti. Questo fiore, così fresco e profumato, è stato scelto nel 1946 quale simbolo della festa della donna proprio da un gruppo di italiane appartenenti all’UDI (Unione Donne Italiane). Da allora, infatti, la tradizione vuole che tutte le donne del mondo, nel giorno della loro festa (che come ogni anno viene celebrata l’8 marzo), ricevano in dono questo fiore in memoria delle 129 operaie newyorkesi rimaste uccise in un incendio che colpì la fabbrica in cui lavoravano.
Ecco perché, nel rispetto della tradizione, la guida di oggi vuole segnalarvi alcuni trucchi da “pollice verde” per far sì che questo fiore così bello e carico di significato, eviti di appassire velocemente. Così, per allungare la vita del vostro mazzo di mimose, non dovrete far altro che eliminare le foglie appassite con un coltellino affilato, e recidere quelle a contatto con l’acqua del vaso in cui verranno risposte. E’ consigliabile, inoltre, allontanarlo da qualsiasi fonte di calore (come i termosifoni) poiché l’aria alimenterebbe l’appassimento del vostro bouquet.